Pompe di sentina
Per evitare che la tua barca si riempia d’acqua di sentina, una pompa di sentina affidabile è assolutamente indispensabile a bordo. Deve essere robusta, resistente e duratura – meglio ancora se automatica. Nella nostra guida alle pompe di sentina trovi tutte le informazioni utili per scegliere il modello giusto. Scopri ora l’ampia selezione di pompe di sentina su 12miglianautiche.it e mantieni la tua sentina sempre asciutta.
Cos’è una pompa di sentina?
La sentina è la parte più bassa all’interno dello scafo. Qui si accumulano vari liquidi – chiamati acqua di sentina – che possono includere residui di olio, fluidi del motore e altre impurità. Una pompa di sentina è una pompa sommersa progettata specificamente per aspirare quest’acqua e scaricarla fuori bordo. È ottimizzata per funzionare nelle condizioni critiche presenti nella sentina.
A causa della composizione contaminata dell’acqua di sentina, una pompa dedicata deve essere molto più resistente di una normale pompa per acqua dolce. Il processo di svuotamento dell’acqua da bordo è noto nel linguaggio nautico come “lenza”. Le pompe di sentina sono quindi delle pompe di lenza progettate per le esigenze specifiche della sentina.
Come funziona una pompa di sentina?
Le pompe di sentina possono essere azionate sia elettricamente sia manualmente. I modelli elettrici si collegano all’impianto di bordo, con tensione a 12V o 24V. Possono essere avviati manualmente tramite un interruttore o attivati automaticamente da un sistema integrato o esterno – generalmente un interruttore a galleggiante.
Le pompe manuali funzionano con la forza delle braccia. Azionando una leva, puoi pompare l’acqua di sentina fuori bordo. Oggi questi modelli sono comunemente noti come pompe di lenza manuali.
Dove si installa una pompa di sentina?
Il nome lo suggerisce già: la pompa di sentina si colloca direttamente nella sentina. Può essere fissata in modo permanente nel punto più basso, oppure utilizzata come pompa mobile per aspirare l’acqua dove si accumula di più. E con un po’ di fortuna, potresti anche trovare accanto alla pompa il leggendario “maialino di sentina”.
Automatica, elettrica o manuale – quale pompa scegliere?
Le pompe elettriche e manuali presentano ciascuna vantaggi e svantaggi. Il vantaggio principale della pompa elettrica è la comodità: ti lascia le mani libere e basta premere un pulsante per iniziare il pompaggio. Questi modelli hanno una portata elevata e sono ideali per un uso regolare. Tuttavia, richiedono una fonte di energia affidabile e una manutenzione costante.
Se la tua barca è ormeggiata spesso in porto, una pompa automatica può fare la differenza. Si attiva automaticamente al raggiungimento di un certo livello d’acqua grazie a un interruttore a galleggiante. In questo modo non devi controllare continuamente la sentina. È però fondamentale garantire un’alimentazione continua e una manutenzione regolare per evitare spiacevoli sorprese.
Hai già una pompa elettrica installata? Puoi trasformarla facilmente in una pompa automatica, aggiungendo un interruttore a galleggiante o un altro tipo di interruttore per pompe di sentina.
Le pompe manuali, invece, sono sempre pronte all’uso. Anche in caso di guasto elettrico, puoi comunque svuotare la sentina grazie alla forza muscolare. Per le emergenze, è sempre consigliabile avere a bordo una pompa manuale mobile.
Tipologie tecniche di pompe di sentina
Le pompe di sentina si distinguono in tre categorie principali, in base alla tecnologia utilizzata:
- Pompe a membrana - Sono spesso usate come pompe manuali. Perfette per barche piccole e medie, dove l’energia a bordo è limitata. Appartengono alla categoria delle pompe volumetriche, sono autoadescanti e facili da manutenere, anche perché non devono essere immerse. Tuttavia, sono sensibili allo sporco, per cui è indispensabile montare un filtro o una griglia sul bocchettone di aspirazione.
- Pompe a pistone (o a stantuffo) - Anche queste funzionano secondo il principio dello spostamento del fluido. Sono autoadescanti, si installano facilmente fuori dall’acqua e sono semplici da manutenere. La loro caratteristica principale è la capacità di aspirare anche liquidi densi, come fango o olii pesanti. Sono perfette per sentine particolarmente sporche e ideali per barche di piccole o medie dimensioni. Sulle imbarcazioni più grandi, sono spesso integrate con pompe centrifughe.
- Pompe centrifughe - Ideali per muovere grandi quantità d’acqua in poco tempo, sono economiche e resistenti a piccoli detriti. Non temono lo sporco, ma non possono funzionare a secco e raramente sono autoadescanti. Hanno una capacità di sollevamento verticale limitata, per cui non riescono a svuotare completamente la sentina. Di conseguenza, vanno spesso abbinate a pompe a pistone. Sono particolarmente adatte a barche e navi di grandi dimensioni.
Accessori per pompe di sentina
Con un pannello di controllo dedicato puoi gestire comodamente la tua pompa di sentina. Molti pannelli integrano anche un allarme per la sentina, particolarmente utile per i modelli automatici. Se c’è una perdita non visibile e la pompa funziona continuamente, una spia luminosa ti avviserà tempestivamente.
Anche senza pompa automatica, un interruttore d’allarme per la sentina è molto utile: ti avvisa in caso di aumento del livello d’acqua, aiutandoti a prevenire danni più gravi.
Non riesci a installare la pompa nel punto più basso della sentina? Nessun problema: esistono filtri di sentina o separatori che canalizzano l’acqua verso la pompa. Attenzione però, perché questo sistema influisce sulla portata: aspirare acqua da una certa altezza è più difficile e richiede una pompa più potente.